Presidente Pittella siamo pronti ad una Scanzano bis contro un Governo sponsor delle fossili
02.11.2014 12:55
Rassicuriamo il Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella che siamo pronti per replicare una Scanzano bis con l’obbiettivo di interrompere le attività petrolifere in Basilicata ed evitare uno “sviluppo distorto del territorio” che comprometta la salute, l’acqua, l’agricoltura e il turismo della nostra terra.
Dal novembre del 2003, da quando si conclusero le 15 giornate di civile protesta, ScanZiamo le scorie non si è mai fermata. Con i volontari svolgiamo attività di vigilanza e contro informazione per la tutela del territorio lucano sollevando spesso alle istituzioni problemi irrisolti, in particolare quelli della messa in sicurezza del centro nucleare in Trisaia di Rotondella, ma non solo. Proprio in agro di Scanzano denunciammo qualche anno fa la presenza di una discarica di fanghi probabilmente derivanti da un’attività industriale estrattiva.
Siamo fortemente convinti che un territorio come quello della Basilicata, nel quale si potrebbero trovare interessanti opportunità per il suo futuro proprio investendo nella sua bellezza e nella sua cultura valorizzando i luoghi e i prodotti con il turismo e un’agricoltura di eccellenza, non deve perseguire lo sviluppo distorto al quale le compagnie petrolifere stanno contribuendo.
Al contrario deve investire in se stessa presentandosi al resto del mondo raggiungibile con la rete per promuoversi, senza macchie nere.
Per questo siamo convinti che un’altra Scanzano per bloccare le attività petrolifere non solo è giusta ma anche possibile.
Il Presidente Pittella e i rappresentanti in Parlamento lo spieghino bene a Renzi, il Presidente di un Governo ormai sponsor delle fossili che non conosce la Lucania.
Il President, Donato Nardiello
Scanzano J.co, Terzo Cavone, Campo Base, 02 settembre 2014